tag:blogger.com,1999:blog-6195731039660824313.post5226249734653436905..comments2023-03-31T17:37:56.126+02:00Comments on Osteria da Milone: Ho perso le parole...Temistocle Gravinahttp://www.blogger.com/profile/18209488550822260579noreply@blogger.comBlogger10125tag:blogger.com,1999:blog-6195731039660824313.post-90843032325564050372015-11-23T09:49:34.340+01:002015-11-23T09:49:34.340+01:00Non vorrei con questo post aver descritto la situa...Non vorrei con questo post aver descritto la situazione culturale italiana come da buttare via, però mi sembra che siamo su un crinale e le condizioni ci siano tutte per cadere nel baratro. La provincia, come dici tu, resiste forse proprio perché è provincia, è bersagliata di meno dai flussi di 'modernità assassina' e diventa il luogo ideale per chi vuole asserragliarsi in un campo sicuro. Poi magari sbaglio io e bisogna buttarsi nella pugna perché il futuro è questo!Temistocle Gravinahttps://www.blogger.com/profile/18209488550822260579noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6195731039660824313.post-58794894339055902102015-11-23T09:30:36.164+01:002015-11-23T09:30:36.164+01:00È vero: povertà di linguaggio = povertà di pensier...È vero: povertà di linguaggio = povertà di pensiero. E d'immaginazione. Quando si reclamava "l'immaginazione al potere" forse non si... immaginava che saremmo arrivati qui. È vero comunque che non bisogna fare di tutte l'erbe un fascio. Quello che mi spaventa di più è una società 'veloce' che deve usare scappatoie, anche linguistiche, per correre verso il prossimo punto, senza approfondire il precedente. Basti pensare anche agli esami di ammissione, ai compiti dei bambini delle elementari: non si richiede più di esprimere un concetto, ma di mettere una crocetta; e quando poi si chiede eventualmente di chiarire, le risposte sono laconiche, stringate. Anni fa, gli alunni della primaria dovevano fare i riassunti di ciò che leggevano, oggi a margine della pagina ci sono dei riquadri con le frasi già scritte e il bambino deve solo scrivere qualche parola sui puntini.Temistocle Gravinahttps://www.blogger.com/profile/18209488550822260579noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6195731039660824313.post-84030248991139403972015-11-23T09:03:43.364+01:002015-11-23T09:03:43.364+01:00Certamente esistono situazioni diverse. Anche quan...Certamente esistono situazioni diverse. Anche quando andavo a scuola io erano pochi quelli che in classe usavano una lingua poco al di sopra della norma, ma il punto sta proprio nella 'norma': anni fa la 'qualità' della lingua italiana era qualche tacca più su', e parlo di TV, giornali, letteratura. Oggi, a mio parere!, siamo scesi di molto. Ritengo che, come dice Massimiliano, la povertà di linguaggio corrisponda alla povertà di pensiero.Temistocle Gravinahttps://www.blogger.com/profile/18209488550822260579noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6195731039660824313.post-20836221597401215162015-11-23T08:34:27.367+01:002015-11-23T08:34:27.367+01:00Analisi interessante! Effettivamente una mia cugin...Analisi interessante! Effettivamente una mia cugina che per anni ha insegnato alle scuole serali (causa mancanza di altri posti disponibili in ruolo pur avendo vinto per ben due volte un concorso pubblico per le graduatorie, ma questa è un'altra storia) mi raccontava della motivazione di queste persone, che di giorno lavoravano in fabbrica o nei campi ma la sera, anche se stanchi e assonnati, non volevano mancare alle lezioni.Temistocle Gravinahttps://www.blogger.com/profile/18209488550822260579noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6195731039660824313.post-31287962317647823042015-11-22T16:26:54.417+01:002015-11-22T16:26:54.417+01:00Tempi diversi e luoghi diversi, la Genova della m...Tempi diversi e luoghi diversi, la Genova della mia gioventù e infanzia era tutto un fermento, nel bene o nel male ha dato, da De Andrè alle brigate rosse, studenti e operai, operai colti e studenti che immaginavano un futuro incomprensibile ai loro stessi professori. Ora tutto si è capovolto, è desolante, i centri culturali sono nella provincia Italiana, isole di pura bellezza. Dio santo cosa non darei per potermi trasferire in qualche piccola località Toscana.Massimiliano Riccardihttps://www.blogger.com/profile/09616979506602915731noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6195731039660824313.post-43331825780800125682015-11-22T09:45:55.032+01:002015-11-22T09:45:55.032+01:00La mia percezione è abbastanza diversa. Oggi, con ...La mia percezione è abbastanza diversa. Oggi, con la mia figlioccia dodicenne e le sue amiche posso esprimere idee complesse in un linguaggio complesso ed essere compreso. A parte me, nessuno del mio primo gruppo di amici leggeva e il loro vocabolario era limitato alle pure contingenze del quotidiano. Appena provavo a elevare un attimino la discussione incontravo subito la resistenza più totale e dovevo ridiscendere a terra. Ivano Landihttps://www.blogger.com/profile/04242163748636381151noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6195731039660824313.post-80289113555283448342015-11-22T04:04:10.030+01:002015-11-22T04:04:10.030+01:00Forse il linguaggio di oggi deve necessariamente e...Forse il linguaggio di oggi deve necessariamente essere così, non esistono pensieri profondi, anzi normalmente, come mi piace affermare, la gente "pensa per sentito dire". Ovvio che bastino gli acronimi o sostituire le doppie con k o quant'altro. Povertà di linguaggio uguale povertà di pensiero e di immaginazione. Io sono all'antica e se proprio devo esprimere concetti di "non senso" prediligo strafolare il pencolo concettualizzando la supercazzola che come tutti sappiamo fa sempre antani. Perbacco, per giove, sacco di Brenno.Massimiliano Riccardihttps://www.blogger.com/profile/09616979506602915731noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6195731039660824313.post-33423899674569163862015-11-21T22:59:18.811+01:002015-11-21T22:59:18.811+01:00All'epoca l'istruzione NON era per tutti e...All'epoca l'istruzione NON era per tutti e chi non vi poteva accedere ne capiva l'importanza e cdercava di procurasela ugualmente.<br />Oggi che è a disposizione di tutti, viene vissuta come una cosa scontata, ovvia, noiosa, un obbligo fastidioso. E i risultati sono la scomparsa di parole, significati, varietà espressive...Ariano Getahttps://www.blogger.com/profile/00743236530267915567noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6195731039660824313.post-18082662764128383532015-11-21T16:38:00.312+01:002015-11-21T16:38:00.312+01:00Vedo anch'io spesso RaiStoria e sento anch'...Vedo anch'io spesso RaiStoria e sento anch'io gente analfabeta espimersi però in un linguaggio molto migliore di quello di tanti contemporanei. Forse perché allora in TV si parlava italiano e i programmi avevano contenuti non solo d'evasione. Basti pensare a ciò che riuscì a fare "Non è mai troppo tardi". Allora, forse, c'era veramente fame di cultura perché si capiva che senza cultura si sarebbe tornati ad un altro ventennio se non peggio.Temistocle Gravinahttps://www.blogger.com/profile/18209488550822260579noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6195731039660824313.post-71073873646527971132015-11-21T13:00:56.508+01:002015-11-21T13:00:56.508+01:00Mi capita spesso dei seguire i programmi di RaiSto...Mi capita spesso dei seguire i programmi di RaiStoria perché apprezzo molto il recupero che quel canale fa delle vecchie trasmissioni della Rai. Ogni volta rimango sempre più sorpreso della ricchezza e della forbitezza del linguaggio dell'uomo della strada. Anche i contadini degli anni 50 e 60 possedevano un desiderio di elevarsi che oggi manca oggi sembra che più idiota ed ignoranti si sia meglio possa essere.<br />Che tristezza.Nick Parisi.https://www.blogger.com/profile/17655087943795867586noreply@blogger.com